«STORIE di QUARTIERE» nasce nel 2011, ideato dallo studio marialberti e realizzato dall’Associazione Artistico Culturale IL CIELO CAPOVOLTO; pensato in un primo momento a livello locale nella città di Torino, ha vissuto in seguito un periodo di stasi per poi rinascere, oggi, a livello nazionale.
Il progetto ha origine dalla presa di coscienza di un processo di massificazione e standardizzazione volto alla spersonalizzazione dell’individuo, con il conseguente abbassamento della qualità dell’offerta; dal bisogno crescente, personale e riscontrato poi comune a molti, del ritorno ad un tempo a misura d’uomo.
L’obiettivo è ravvivare il senso profondo di appartenenza al territorio e al suo contesto sociale, nel quale tornare a vivere come una collettività, ove ogni abitante possa partecipare e animare la vita locale, sentirsene parte attiva, superando la sensazione di isolamento e solitudine.
Il quartiere ha un’importanza storica fondamentale: rappresenta il primo livello di comunità e ambito sociale; nel nostro progetto con il termine quartiere definiamo una zona locale: paese, città o regione.
«STORIE di QUARTIERE» si sviluppa simultaneamente in TRE SEGMENTI che si s’intersecano fra di loro, autoalimentandosi.
PRIMO SEGMENTO
Conoscere la STORIA del territorio in cui viviamo: monumenti, vie e piazze, mappa e confini, personaggi storici. Addentrandoci nelle trame più profonde del tessuto sociale: tradizioni, leggende, uomini e donne che hanno vissuto e operato nel passato e tutt’oggi. Lo studio dell’evoluzione, sia a livello territoriale – cambiamenti climatici e storici – sia come sviluppo culturale.
Nella ricerca è fondamentale la memoria storica degli anziani del luogo.
SECONDO SEGMENTO
L’ANIMAZIONE: organizzare momenti d’incontro comunitari, eventi artistici e culturali, riunioni, feste. Promozione delle attività produttive locali: imprese, commercianti, artigiani e professionisti.
TERZO SEGMENTO
L’INTERAZIONE con gli altri quartieri: creare una rete, avvalendoci senz’altro degli strumenti di comunicazione virtuali ma anche di momenti d’incontro reale, per uno scambio di esperienze e conoscenze.
Per ogni quartiere è stabilito un CAPO-REDATTORE di ZONA: raccoglie, verifica e seleziona il materiale inviato dai REDATTORI – invia al DIRETTORE, col quale si confronta sulle linee guida – ricerca e seleziona nuovi collaboratori.
I REDATTORI: ricercano e documentano informazioni storiche, fotografano [sia con scatti fotografici che con articoli] l’humus storico, culturale e sociale – ascoltano gli anziani del luogo e raccolgono le loro storie – si interfacciano con il CAPO-REDATTORE di ZONA per la stesura, selezione e invio del materiale raccolto.
Fondamentale l’interazione con gli anziani per la formazione di un legame fra passato, presente e futuro; fonte di un importante arricchimento reciproco:
- l’anziano tramanda le origini storiche e culturali, nonché offre un bagaglio di saggezza ed esperienza
- il giovane è l’interprete di nuovi linguaggi tecnologici e sociali; la presenza e il sostegno per superare la solitudine e la depressione
Il materiale raccolto viene pubblicato sul PORTALE WEB storiediquartiere.info al fine di creare un archivio pubblico e le fondamenta di una rete capillare nazionale di confronto e arricchimento reciproco.
- Maria Alberti (presidente Ass. Artistico Culturale IL CIELO CAPOVOLTO) – Torino
email: maria.alberti@ilcielocapovolto.info – cell. 333 9283127
DIRETTORE e CAPO-REDATTORE di ZONA PIEMONTE - Stefano Carnicelli (vice-presidente Ass. Artistico Culturale IL CIELO CAPOVOLTO) – L’Aquila
email: stefano.carnicelli@ilcielocapovolto.info – cell. 338 8973504
CAPO-REDATTORE di ZONA ABRUZZO - Antonio Di Lorenzi – Genova
email: antonio.dilorenzi@ilcielocapovolto.info
CAPO-REDATTORE di ZONA LIGURIA